Il progetto

ONDEMIGRANTI - Per il diritto all'informazione

2006 – 2013: 8 anni di notizie in nome dei diritti di cittadinanza





Il progetto Ondemigranti muove i primi passi nel 2006, sostenuto dall'Associazione Il Pettirosso e dall'iniziativa di un gruppo di studenti e studentesse della sede universitaria di Terni e di immigrati, molti dei quali esponenti di associazioni locali, incontrando da subito la disponibilità di Radio Galileo, l'interesse e il contributo della Regione Umbria e di alcuni EE.LL. (Comune di Terni, Comune di Spoleto, Comune di Umbertide), il cui sostegno ha reso possibile il lancio del progetto. Da subito è stato perseguito l'obiettivo di fornire notizie comprensibili sulle pratiche burocratiche e sulla legislazione, mettendo in discussione con la cura del linguaggio e degli argomenti i pregiudizi legati al tema dell'immigrazione. Nei primi cinque anni, nonostante alcune brevi interruzioni dovute a contributi economici altalenanti (oggi in costante calo), sono state realizzate oltre 440 ore di messa in onda, 5 speciali dedicati alla Giornata Internazionale dei Migranti (18 dicembre), coinvolgendo più di 23 persone di origini differenti e realizzando fino a 8 giornali radio multilingue, trasmissioni in lingua romena, sulla musica e la letteratura dal mondo, un Convegno su “Media&Migranti” e, nei primi due anni, un Osservatorio Stampa sugli articoli in tema di immigrazione comparsi nei principali quotidiani nazionali e regionali. Il progetto, dopo una interruzione tra il 2007 e il 2008, ha permesso la costruzione di relazioni di fiducia all'interno del gruppo promotore a partire dalle esperienze associative sempre più presenti nelle tante città dell'Umbria, consolidando la struttura stessa del progetto, fondato sull'informazione multilingue, sull'approfondimento tematico e sull'orientamento legale, oggi curato dall'Avv. Korriku socia ASGI di origine albanese, annualmente incaricata. Oggi, infatti, la trasmissione, in onda ogni Martedì dalle 18 alle 20 su Radio Galileo, prevede tre GR in lingua (albanese, araba e spagnola) e uno spazio di approfondimento, che si propone di fornire consigli utili a fronteggiare le insidie della “burocrazia dei permessi e dei divieti” attraverso una costante interazione con gli ascoltatori tramite la casella di posta elettronica e la linea diretta, alla quale possono porre i propri quesiti che saranno poi affrontati nelle successive dirette radiofoniche. Per l'anno in corso è prevista la presentazione di una nuova trasmissione in lingua romena.

Ondemigranti, stando alle definizioni fornite dalla letteratura, rientra all'interno del fenomeno dei media multiculturali in Italia: iniziative editoriali e interventi informativi in tema di immigrazione, tra le quali risulta anche la nostra trasmissione, considerata come una delle principali iniziative che hanno l'obiettivo di “fornire un'informazione di qualità” (Maneri – Meli, 2007: 57), seguendo il punto di vista dei migranti. Sotto questo profilo Ondemigranti è ancora l'unica esperienza di questo tipo nel territorio dell'Umbria, venendo inserita tra le iniziative regionali più significative nel campo dell'informazione rivolta alla popolazione immigrata (Vestrelli, 2010: 624). L'impianto della trasmissione, che nei primi anni ha subito diversi adeguamenti a seguito della riduzione del sostegno da parte degli Enti Locali, ha tuttavia mantenuto una struttura che è stata anche apprezzata in ambito accademico, per il quale Ondemigranti “rappresenta un format ben costruito, […] uno strumento utile e diretto finalizzato all'integrazione” (Bonerba – Mazzoni, 2010: 107). Un ulteriore riconoscimento verso l'attività svolta dallo staff di Ondemigranti è anche giunto dal Co.Re.Com. dell'Umbria, che nel 2010 ne ha apprezzato il lavoro, conferendo a Radio Galileo - emittente che ospita la trasmissione dalla sua nascita – il Primo premio del Concorso nazionale “Diversamente italiani... storie di immigrati, storie di vita”, giudicandolo “un programma efficace e direttamente fruibile, che ha dato spazio agli immigrati e alle loro idee, ai loro sentimenti, rappresentando la realtà dell’immigrazione attraverso gli occhi e le voci dei protagonisti” (Estratto dalle motivazioni della Giuria).



Fonti
Bonerba G., Mazzoni M. (2010), Mass media e immigrazione in Umbria, Abstract di ricerca
Maneri M., Meli A. (2007), Un diverso parlare, Carocci
Vestrelli A. (2010), “Venti anni di governo della immigrazione in Umbria” in Primo Rapporto sull'Immigrazione in Umbria, AURapporti





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